È consigliabile acquistare online il ticket salta fila, per avere subito accesso all’evento e prevenire le file all’ingresso.
In alternativa, è possibile prenotare (i visitatori sono invitati a raggiungere il luogo 5/10 min. prima dell’inizio del turno prenotato e attendere le operazioni di sbigliettamento.
Durante le visite serali, a cura di Conte Alessandro Federico e dalla sua famiglia, che tutt’oggi abitano nel palazzo, si potranno ammirare anche: i numerosi saloni ancora arredati con mobili e quadri dell’epoca, i soffitti lignei del XV secolo, gli affreschi settecenteschi di Vito D’Anna e Gaspare Serenario, le porte dorate in oro zecchino e le varie collezioni di armi (spade, alabarde, fucili e pistole d’epoca) e ceramiche antiche (continua dopo il modulo di contatto)
♦ Acquisto saltafila e/o prenotazione obbligatoria: 320.7672134 – 347.8948459 [email protected] – www.terradamare.org/infoline
Il numero massimo dei visitatori è calcolato per ciascun evento per garantire le distanze, così come indicato dalle normative vigenti.
In ottemperanza al DPCM del 23 luglio 2021, dal 6 agosto 2021 per accedere è obbligatorio che i visitatori esibiscano il Green Pass corredato da un valido documento di identità. Le disposizioni non si applicano ai bambini di età inferiore ai 12 anni e ai soggetti con certificazione medica specifica
È obbligatorio prenotare o acquistare online il ticket salta fila, per avere subito accesso all’evento e prevenire le file all’ingresso.
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Palazzo Conte Federico
Il Palazzo Conte Federico è uno dei più vecchi e prestigiosi edifici di Palermo. Ubicato tra la Via dei Biscottari e la Piazza Conte Federico dentro le primitive mura della città punica, è a pochi passi dal Palazzo Reale, dalla Cappella Palatina e dalla Cattedrale. Ingloba un’antica porta di accesso alla città, Porta Busuemi (dall’arabo “Bab el Soudan” Porta dei Negri). La parte più antica del palazzo è una torre arabo-normanna del XII secolo.
Denominata “Torre di Scrigno”, era posta sopra le mura a difesa della città e ne costituiva anche l’accesso con la porta di Busuemi che lambiva uno dei bracci di mare che allora si inserivano nella città.
Oggi nella torre è possibile ammirare due bellissime bifore, una normanna ed una aragonese dove troviamo gli stemmi autentici della Città di Palermo, degli Svevi e degli Aragonesi che la governarono.
Dal cortile interno, finemente decorato in pietra ad intaglio ad opera del grande architetto barocco Venanzio Marvuglia, e attraverso la grande scala in marmo rosso si accede al piano nobile con i suoi numerosi saloni che rispecchiano le varie epoche attraverso le quali è passata la storia di questo palazzo. Al loro interno, arredati con mobili originali e quadri di insigni artisti dell’epoca (pregevole una Madonna del ‘400 di scuola senese), si possono ammirare i soffitti lignei dipinti del XV secolo, gli affreschi settecenteschi del Vito D’Anna e del Gaspare Serenario, porte dorate in oro zecchino e le varie collezioni di armi (spade, alabarde, fucili e pistole d’epoca, raccontano le guerre che hanno avuto luogo a Palermo) e di ceramiche antiche.
Tra le varie aree del palazzo: la ‘Galleria del ballo’ contenente un pianoforte a coda che Wagner suonò nel 1882 mentre soggiornava a Palermo.
Il palazzo è ancora al giorno d’oggi abitato dal Conte Alessandro Federico e dalla sua famiglia che trae le sue origini da Federico d’Antiochia, uno dei figli del grande Imperatore Federico II.
Le visite guidate del Palazzo e della Torre Arabo Normanna sono curate dal Conte Alessandro Federico e dalla sua famiglia, che tutt’oggi abita nel palazzo.